Corpi estranei di Christian Rovatti (12/17)

Corpi estranei di Christian Rovatti (12/17)

Corpi estranei di Christian Rovatti (Giraldi editore) mi ha fatto pensare a Nick Hornby. La ricetta è molto simile: ottime citazioni musicali, sincerità sfacciata, flussi di coscienza briosi e politicamente scorretti, slang e bello stile alternati. In più c’è Bologna, con il suo passato rivoluzionario, il presente borghese, l’impudicizia e la… Continua a leggere
La più amata di Teresa Ciabatti (11/17)

La più amata di Teresa Ciabatti (11/17)

C’era una gran folla ad ascoltare Teresa Ciabatti, sabato a Roma. Il suo romanzo, La più amata, non è piaciuto a tutti, ma non ha lasciato indifferente nessuno. La narrativa di qualità è caratterizzata, secondo me, anche dalla difficoltà ad abbandonare un libro una volta ultimato. Ed io non riesco… Continua a leggere
Moll Flanders di Daniel Defoe (30/1001)

Moll Flanders di Daniel Defoe (30/1001)

Rimaneggiando Moll Flanders, uno sceneggiatore senza scrupoli avrebbe materiale per una decina di fiction diverse. La felicità inventiva di Daniel Defoe è tanta e tale che ogni poche pagine la situazione è completamente ribaltata. In questo, l’autore è aiutato dalle peculiarità dell’epoca: ai tempi di Moll Flanders, quando l’anagrafe non… Continua a leggere
L’elogio del barista di Caterina Ferraresi (10/17)

L’elogio del barista di Caterina Ferraresi (10/17)

L’elogio del barista di Caterina Ferraresi è una sferzata di buonsenso che mette di buonumore. Il libro nasce da esperienze professionali: sul suo lettino da psicoterapeuta, infatti, oltre a pazienti a pieno titolo, giacciono anche uomini e donne perfettamente sani, che cercano nell’inconscio un comodo alibi per procrastinare decisioni scomode… Continua a leggere
Riccardin dal ciuffo di Amélie Nothomb (8/17)

Riccardin dal ciuffo di Amélie Nothomb (8/17)

Riccardin dal ciuffo si inserisce nel ricco filone delle riscritture con cui Amélie Nothomb cerca da qualche tempo di sopperire ad una certa mancanza di ispirazione. Lo stile caustico e una visione originale del mondo lo rendono comunque un prodotto piacevole, anche se ben lontano dalle vette di graffiante intelligenza… Continua a leggere
Qualcosa di Chiara Gamberale (6/17)

Qualcosa di Chiara Gamberale (6/17)

L’ho cominciato tanto per leggere “qualcosa” e, inaspettatamente, Qualcosa mi è piaciuto. Chiara Gamberale ha trovato nell’apologo il suo modello narrativo ideale. Anche gli adulti hanno bisogno di fiabe. Qualcosa arriva direttamente al cuore, senza passare per il cervello, che lo archivierebbe subito come poco importante. La storia si incentra… Continua a leggere
Sono cose da grandi di Simona Sparaco (5/17)

Sono cose da grandi di Simona Sparaco (5/17)

La paura, la guerra, il terremoto: Sono cose da grandi. E noi grandi non siamo. Non siamo pronti a spiegare l’orrore ai bambini perché non riusciamo a giungerci a patti neanche noi. Immagino Simona Sparaco al computer, di notte. Immagino le dita correre veloci sui tasti, dando ordine ai pensieri… Continua a leggere
Ninfee nere di Michel Bussi (4/17)

Ninfee nere di Michel Bussi (4/17)

Se vi fidate di me, uscite di casa adesso. Correte in libreria ed acquistate Ninfee nere di Michel Bussi. Adesso, senza leggere una parola di più: Ninfee nere va affrontato con innocenza, anzi con incoscienza. Avete disdetto gli appuntamenti? Avete ooccupato la poltrona preferita? Cominciate, allora: “Tre donne vivevano in… Continua a leggere
Therese Raquin di Emile Zola (26/1001)

Therese Raquin di Emile Zola (26/1001)

Therese Raquin è un romanzo claustrofobico. Il capolavoro di Emile Zola ci presenta, infatti, un’umanità stolida e sordida, incapace di uscire da se stessa e dalle proprie invereconde pulsioni, buia e chiusa come la casa umida e scura che ne è referente oggettivo. Zola, insomma, toglie luce alle stanze e… Continua a leggere
Nessuno come noi di Luca Bianchini (3/17)

Nessuno come noi di Luca Bianchini (3/17)

Nessuno come noi, caro Luca Bianchini. Nessuno, fra i tanti che hanno scritto di scuola, ha saputo inventare insegnanti così credibilmente lontani dal duplice macchiettismo oggi in voga che ci vuole tutti scansafatiche o missionari. Non è con gli adulti, però, che mi sono identificata leggendo Nessuno come noi. La… Continua a leggere
Lolita di Vladimir Nabokov (25/1001)

Lolita di Vladimir Nabokov (25/1001)

“Lolita, luce della mia vita, fuoco dei miei lembi. Mio peccato, anima mia. Lo-li-ta: la punta della lingua compie un percorso di tre passi sul palato per battere, al terzo, contro i denti. Lo. Li. Ta. Era Lo, semplicemente Lo al mattino, ritta nel suo metro e quarantasette con un… Continua a leggere
Il maestro delle ombre di Donato Carrisi (1/17)

Il maestro delle ombre di Donato Carrisi (1/17)

Il maestro delle ombre di Donato Carrisi è un libro-precipizio. Nella mia fantasia, ad ogni lettura corrisponde un itinerario. Ci sono i libri-arrampicata, faticosi e lenti, sì, ma germinatori di pensieri e forieri di nuove conquiste intellettuali, per chi non si arrenda e non si fermi, esausto, su uno spuntone… Continua a leggere
A cosa servono i desideri di Fabio Volo (45/16)

A cosa servono i desideri di Fabio Volo (45/16)

A cosa servono i desideri di Fabio Volo? Ad offrire un facile bersaglio alla critica. A sparare un po’ sulla Croce Rossa. A sentirsi scaltri per aver evitato questa trappola editoriale e svelti nello smascherare le imposture. Stroncare questo “non libro” è talmente facile da risultare ingeneroso. Che cosa si… Continua a leggere