Il ristorante Gusto di L’Aquila

20160701_154019Pensavo che al ristorante Gusto di L’Aquila non sarei mai entrata per due motivi fondamentali: ho una idiosincrasia inveterata per i locali alla moda (Gusto è molto ben frequentato) e ho bisogno di ampi spazi per il parcheggio (non è sempre facile lasciare la macchina nella zona del tribunale).
Siccome, però, i pregiudizi sono fatti per essere sfatati, non ho esitato ad accettare la proposta di un’amica, che di Gusto ama i sapori genuini e gli abbinamenti creativi. La fortuna ha arriso a noi audaci e siamo riuscite a parcheggiare a due passi dal locale.20160701_145220
L’arredamento moderno, l’ottima aria condizionata, le vetrine con cucina a vista, i vini esposti in maniera coreografica, i colori accesi, i tavoli spaziosi, le sedie confortevolissime e, più di tutto, la cordialità dello staff hanno azzerato i miei dubbi e mi hanno permesso di godere a pieno dell’esperienza gastronomica.
Gusto non ha menu chilometrici né tempi da fast food: ogni giorno, secondo l’estro dello chef e la disponibilità della credenza, si propongono pochi, squisiti manicaretti.
Nel coperto è compresa un’ampia selezione di focacce e pani, buoni tutti, a partire da quello, inarrivabile, alle noci.
Gli involtini di verza e patate sono come li promette ogni ricettario, ma come a me non sono mai riusciti: l’anima calda del purè si fonde nell’avvolgente abbraccio della verza ben cotta in un fortunatissimo connubio.20160701_150000
La parmigiana è un trionfo di zucchine e mozzarella, nobilitato dal profumo del basilico e dallo squisito pomodoro in salsa.20160701_150005
Minore entusiasmo hanno suscitato in me i prataioli gratinati ripieni, forse un po’ salati per i miei gusti. Nel mio piatto ne giganteggiavano ben sette, a dimostrazione del fatto che non sempre i ristoranti alla moda ti affamano, come continua a suggestionarmi un altro dei miei preconcetti.20160701_151145
Soprattutto, però, con Gusto ho scoperto un centrifugato divino di cui da oggi in poi non potrò più fare a meno. Avreste mai pensato di unire mela, sedano e zenzero? 20160701_151023
I gentilissimi camerieri, di fronte alle mie perplessità, mi hanno offerto un sorso di questo nettare. Dopo averlo assaggiato, ne ho voluto un bicchierone intero.
I prezzi? Temevo peggio.
Per un antipasto, un primo e mezzo, un contorno, un centrifugato, acqua e coca cola abbiamo speso 35 euro.
20160701_154116Non sono esattamente prezzi da osteria, è vero, ma neanche il cibo, a conti fatti, lo è.

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Pubblicato da Benedetta Colella

Sono Benedetta, quarantenne aquilana innamorata del mondo. Per contatti e collaborazioni, potete scrivermi a benedettacolella(at)gmail.com