Il buio oltre la siepe di Harper Lee (5/1001)

Il buio oltre immagineIl buio oltre la siepe di Harper Lee è un capolavoro assoluto: offre la ricetta del bene e del male e la esemplifica in Atticus Finch, un eroe della quotidianità, che custodisce e svela i valori fondamentali dell’humanitas.
Scout, la figlioletta che delle vicende narrate ci offre una lettura tenera e straniante, par non accorgersi del valore del padre, troppo serio e morigerato per una bimba amante di avventura come lei.
Non ha mai visto il padre sparare, eppure, quando il cane del vicino diventa rabbioso, la sua mira non vacilla.
Non ha mai visto il padre litigare, eppure, per difendere i suoi principi umanitari, non esita a farsi “negrofilo” nonostante il biasimo di tutta la collettività.
Il buio oltre la siepe è un romanzo di formazione potente: i fantasmi e i mostri che popolano la fantasia di Scout e Jem, il suo esemplare fratello maggiore, fanno sorridere dapprima, poi, impercettibilmente, acquistano concretezza, si fanno reali, spaventano, opprimono. La storia è sorretta da una verve narrativa potente: certe descrizioni restano impresse indelebilmente nella mente. Zia Alexandra, ad esempio, con le sue bacche di balena che tentano di arginare le cicce dilaganti e con le sue buone maniere intessute di aristocratico disdegno, è poco più di una comparsa, ma par di riconoscerla nel sussiego di tante signore anziane della bella società di un tempo.
E Majella, la povera Majella, vittima e carnefice, col suo mal d’amore, della sofferenza propria e altrui, esce annientata dal garbato interrogatorio a cui la sottopone Atticus Finch in una delle pagine più intense dell’intensissimo romanzo.
Ad Harper Lee non servono infatti scene troppo cruente per descrivere l’indescrivibile: sono i dettagli che, cumulandosi in maniera disimpegnata e disincantata, costruiscono uno sfondo tragicomico e realissimo degli Stati Uniti agli albori del loro processo di civilizzazione.
E adesso ammicca dagli scaffali della libreria Va’, metti una sentinella, opera prima assai discussa della celebre autrice ed io non so se cedere alla curiosità, rischiando di incrinare l’immagine perfetta di Il buio oltre la siepe, o dar retta a chi stronca il libro, ritenendolo solo una brutta copia del successivo capolavoro, di cui condivide protagonisti e tematiche, ma non lo stile alato e la dolce ingenuità della piccola Scout.
Che cosa mi consigliate?

Se hai gradito quel che hai letto, regalami un sorriso cliccando “mi piace” sulla mia pagina Facebook

Se vuoi conoscere i 1001 libri da leggere prima di morire, clicca qui

Qui trovi invece la lista dei libri e degli autori di cui parlo nel blog

 

 

Pubblicato da Benedetta Colella

Sono Benedetta, quarantenne aquilana innamorata del mondo. Per contatti e collaborazioni, potete scrivermi a benedettacolella(at)gmail.com