Il Lago Sinizzo a San Demetrio Ne’ Vestini (AQ)

WP_20150817_028Il Lago Sinizzo di San Demetrio ne’ Vestini è una sfida aperta alla matematica.

Dimostra, infatti, che la somma degli elementi è maggiore di un banale accumulo degli addendi.

Prendiamo una dolina millenaria, riempiamo di acque cristalline la cavità, aggiungiamo due sorgenti che la alimentino a vista e coloriamo il tutto con una foresta verdissima ben fitta sulle alture circostanti e con qualche salice che si specchia nel lago: secondo l’aritmetica abbiamo tratteggiato un locus amoenus, la realtà ci mostra un luogo d’incanto.

È di quel quid che non so parlare, di quell’aria tersa che pare vibrare fra le spiagge di creta, di quell’amplesso fra il fondale profondo e il cielo limpido di San Demetrio, di quei colori che abbagliano gli occhi e imbrigliano il cuore.WP_20150817_025

Tutte le volte che accompagno turisti al Lago Sinizzo vivo questa dicotomia: io magnifico il luogo e insisto per andare, ma durante il tragitto vengo assalita dai dubbi. Non sarà solo un laghetto fra mille che solo il mio sguardo innamorato considera unico?

E tutte le volte vedo la meraviglia ridisegnare il volto di amici e conoscenti e sento la magia del Lago Sinizzo, il potere calamitante di quelle acque, la pace infusa dal sentiero che lo costeggia.WP_20150817_026

E se d’inverno questo gioiello d’Abruzzo è rinchiuso nello scrigno dei suoi monti, meta di solitarie passeggiate della gente del posto e dei romantici in cerca di ispirazione, d’estate sfavilla di gioventù e di vita, come il giardino del gigante non più egoista dell’omonima fiaba di Oscar Wilde. (Grazie, nonna, che, raccontandomi quella storia ogni volta che l’ho richiesta con insistenza di bambina, mi hai insegnato il valore della condivisione e dell’amicizia!)WP_20150817_024

Oggi all’incanto della natura si aggiunge la nostalgia per ciò che si è creduto perso ed è stato ritrovato: dopo il terremoto di L’Aquila, infatti, fu inibito l’accesso per gravi alterazioni del terreno. E nelle tendopoli e nei progetti C.A.S.E., nella piazza virtuale di Facebook e in quelle reali che abbiamo pian piano riconquistato, si sono diffuse notizie allarmanti, verità amplificate, moleste menzogne: si è detto che il Lago Sinizzo era scomparso, inghiottito dalla stessa terra che nel Trecento lo aveva sputato via dalle sue viscere, che terrificanti boati echeggiavano sinistri dalla cavità del suolo, che crepe insidiose avevano distrutto per sempre le spiagge.

Adesso che un’attenta ricostruzione ce lo ha restituito intatto, migliorato, anzi, dal piccolo parco giochi su una sponda, ce lo godiamo con maggior consapevolezza e soddisfazione.

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Pubblicato da Benedetta Colella

Sono Benedetta, quarantenne aquilana innamorata del mondo. Per contatti e collaborazioni, potete scrivermi a benedettacolella(at)gmail.com

Una risposta a “Il Lago Sinizzo a San Demetrio Ne’ Vestini (AQ)”

  1. Stupefacente descrizione , un luogo fisico come un quadro di Giorgione ma nel frattempo accontentiamoci di Juan Alfredo Parisse!Da leggere sul posto.Grazie

    GiaF

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