Al Cavallino rosso di San Giovanni Rotondo le cerimonie sono all’ordine del giorno. Quando siamo andati a cena noi, era alle battute finali una Prima Comunione allegra e caotica. Il servizio ai tavoli “normali” non ne è stato però penalizzato ed il cibo è stato all’altezza della fama.
Come entrèe, ci è stato offerto un bocconcino delizioso: del primo sale avvolto in una fettina di salmone affumicato vivacizzata da polvere di acciuga.
Il primo: cicatelli ai frutti di mare
I cicatelli ai frutti di mare si sono rivelati piatto ricco e gustoso. Pochissimo pomodoro, tanto per dare colore, non ha tolto rilevanza al pesce, abbondante e saporito. Il formato della pasta, per me insolito, ben si è sposato col condimento.
I secondi
I secondi mi sono sembrati anche più convincenti della pasta. Ottimo il pescespada alla griglia scelto da mio marito, tenero e pieno di sapore. Mi piacerebbe carpire allo chef il suo segreto: come ha eliminato la stoppositá propria del pesce? Sicuramente non riuscirei mai ad ottenere un risultato così entusiasmante con i miei poveri mezzi.
La scioglievolezza del maialino mi ha stupito altrettanto. La salsa di condimento era molto buona (tanto che la ho utilizzata per condire anche le patatine fritte del mio contorno), ma sono convinta che anche in sua assenza la carne avrebbe trionfato per gusto e qualità. Ottima anche l’insalata, arricchita da pomodorini di ogni colore.
Per noi ospiti dell’hotel Leon la cena costa solo 22€. Prenotando da esterno, probabilmente pagherete qualcosina in più, ma lo farete felici perché il rapporto qualità-prezzo sarà comunque dalla vostra parte.
La seconda cena Al Cavallino Rosso
L’articolo era concluso, il locale era ormai testato, ma all’ultimo momento abbiamo deciso di bissare l’esperienza il lunedì.
Posso così confermare quel che ho già dichiarato in precedenza: il servizio, senza lo stress test della cerimonia, si è dimostrato impeccabile ed i piatti sono stati molto gustosi. Abbiamo scelto spaghetti con le cozze e un sublime salmone alla griglia perché, quanto a freschezza e qualità del pesce, Al cavallino rosso non è secondo a nessun ristorante costiero.
Sapete quanto mi piaccia sperimentare nuovi locali. Ebbene, alla fine abbiamo mangiato tutte le sere Al Cavallino rosso perché il cibo è superlativo, l’ambiente piacevole e il personale assai accogliente.
L’Hotel Leon
L’hotel Leon occupa i piani superiori del ristorante Al cavallino rosso e, pur essendo una sistemazione decorosa dal buon rapporto qualità prezzo, è ben lontano dall’eccellenza del ristorante. Noi abbiamo occupato la stanza 112, più ampia della media, con una comoda poltrona che è stata utilissima per il lavoro al computer. Abbiamo trovato abbastanza confortevole il bagno e notevole il servizio di pulizia. Appena sufficienti invece il materasso troppo basso, l’aria condizionata non molto performante (ma sono stati giorni di afa opprimente) e la vista della camera su una grigia tettoia.
Abbiamo trovato vincente il servizio navetta con cui l’hotel Leon azzera il gap con altre strutture più a ridosso del santuario e dell’ospedale. Non ne abbiamo mai usufruito, ma abbiamo notato con piacere la grande disponibilità e la puntualità degli addetti a questo prezioso servizio.
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