Milano Marittima (RA)

Milano Marittima è una lasagna verde.

No, non storcano il naso gli eleganti villeggianti di questa amena località romagnola!

La metafora funziona bene.

La città giardino

La lasagna è fatta a strati; il verde di Milano Marittima è situato per parallele. Si parte dal mare, verde più che azzurro (sono i fondali bassi e sabbiosi dell’Adriatico, bisogna farsene una ragione).

A ridosso della spiaggia c’è un primo isolato di alberghi, lussuosi e lussuosissimi.

Poi c’è il secondo strato di verde. Ed è quello più incredibile: le rotonde nella parte della città che guarda Cervia sono giardini curatissimi. Dall’altro lato della città c’è addirittura un pezzo della pineta originaria. Poi comincia un secondo strato di case, spesso graziosi villini, o alberghi più modesti e, a chiudere il tutto, c’è la grande pineta, solcata da canali, percorribile anche in bicicletta.

E come la lasagna si struttura a partire da una teglia vuota, così anche l’urbanistica di Milano Marittima nasce su carta come paese-giardino e cresce senza dover dialogare con un impianto pregresso.

Una vacanza all inclusive

La lasagna, poi, è un piatto unico: anche Milano Marittima offre una vacanza autoconclusa. Puoi parcheggiare la macchina e scordartene: qualunque cosa tu voglia fare, la troverai in città.

Mare? Presente

Spiagge dorate? Ci sono

Pineta? Tanta che vi sarà impossibile esplorarla tutta.

Negozi? Di ogni genere.

Attività culturali e ricreative? Almeno una ogni sera.

Arte e storia? Assenti giustificate, se consideriamo che Milano Marittima ha un solo secolo di vita. E comunque si organizzano visite guidate ai villini liberty (quasi tutti rinnovati in epoche più recenti) che ospitarono i primi turisti.

La movida a Milano Marittima

Movida? Quanto basta.

Su quest’ultimo punto vorrei aprire una riflessione. I giovani che cercano aggregazione e divertimento sono ovunque, ma nel resto di Italia si ha la percezione che il clou della vita notturna sia a Milano e alla sua succursale romagnola.

Niente di più falso.

Qualunque cittadina del nostro Abruzzo, non dico L’Aquila, che spumeggia di universitari, non dico le città della costa, che in estate si riempiono di musica e risate ininterrotte, ma anche i paesi quanto a vitalità non hanno nulla da invidiare a Milano Marittima.

E a confronto con quel che ho visto in Puglia, anche l’Abruzzo tende a sbiadire.

I locali di Milano Marittima saranno, forse, più eleganti che altrove, ma le dinamiche giovanili sono eterne. I media, però, sono soliti puntare i riflettori sempre sulle stesse zone d’Italia, alimentando miti che non reggono alla prova dei fatti.

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Nella pagina “I luoghi che ho visto” troverai tutti i luoghi che ho raccontato sul blog.

Su Viaggi e viaggetti c’è l’intero itinerario in sintesi

Pubblicato da Benedetta Colella

Sono Benedetta, quarantenne aquilana innamorata del mondo. Per contatti e collaborazioni, potete scrivermi a benedettacolella(at)gmail.com