Il Mitreo e l’Anfiteatro di Sutri (VT)

WP_20160103_016Davanti al Mitreo di Sutri mi sono fermata sgomenta.
Ero di fronte, ma non lo vedevo.
I miei occhi non distinguevano alcuna costruzione nel muro di tufo che mi fronteggiava.
Infatti, il Mitreo era dentro la parete, scavato come un formicaio nel grosso blocco di tufo che, probabilmente, fu eruttato in epoca preistorica da qualche cratere dei dintorni, oggi ricoperto dalle acque e frequentato dolcemente dai turisti. Il Lago di Vico? il Lago di Bracciano?


La guida, signora di poche parole, lo disse, ma non presi appunti, tutta presa dall’ammirazione che il Mitreo merita.WP_20160103_013
Come una Ali Baba moderna, la nostra guida si avvicinò ad una porta in legno che sembrava appoggiata nel nulla, come le tante finestrelle cieche che occhieggiano sul parco archeologico di Sutri, e ci svelò un mondo di arte e tenebre davvero tutto medievale.
Quel bozzolo scavato da tempi immemorabili nel tufo ospitò i seguaci di Mitra, prima che la chiesa lo integrasse nei suoi luoghi di culto e gli conferisse l’assetto architettonico moderno.WP_20160103_011
WP_20160103_012Una chiesa tradizionale ha le navate? E nel tufo ne sono scavate tre, separate fra loro da arcate tutte affrescate.
C’è un’abside? E la navata centrale si allarga fino ad ospitarla nel tufo.
L’umidità è tanta, ma gli affreschi resistono. Ci mostrano una natività di tipo bizantino, col Divino Bambino ora fasciato come in un sepolcro, a triste monito del suo Sacrificio futuro, ora benedicente in braccio alla Madonna del Parto, a cui la chiesa è intitolata.
WP_20160103_006Nonostante l’odore pungente di umidità e di chiuso (le visite infatti sonoWP_20160103_005 contingentate per tutelare l’habitat interno), il luogo conserva un afflato mistico che lo rende unico e fa sbiadire, al confronto, il ricordo del vicino Anfiteatro, anch’esso di origine tufacea: pubblico per gli amici che si interessano di archeologia la fotografia del pannello esplicativo, perché a me non piace trasmettere dati, ma emozioni, e l’Anfiteatro, a differenza del Mitreo, me ne ha comunicate ben poche.

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L'Anfiteatro di Sutri
L’Anfiteatro di Sutri


 

Pubblicato da Benedetta Colella

Sono Benedetta, quarantenne aquilana innamorata del mondo. Per contatti e collaborazioni, potete scrivermi a benedettacolella(at)gmail.com