Un artista del mondo effimero di Kazuo Ishiguro è un affresco sulla società giapponese del secondo dopoguerra, piacevole, ma a mio avviso non paradigmatico come suggerirebbe l’inserimento dell’opera nella lista dei 1001 libri da leggere prima di morire.
Il romanzo indaga sulle interferenze fra talento e conformismo, tra merito e caso:l’io narrante, artista affermato, ma quasi inconsapevole del credito che gli viene attribuito, si rivolge a un “tu” qualsiasi, come se stesse conversando con ogni singolo lettore.
A me il senso complessivo dell’opera è arrivato tardi, mentre ne raccontavo la trama agli amici: durante la lettura sono stata distratta dalle lunghe divagazioni e dalle interminabili descrizioni di case, colloqui, quadri.
Solo cercando di riassumerne i tratti fondamentali, mi sono resa conto che Un artista del mondo effimero ruota sull’idea di insegnamento e sul ruolo indelebile che un Sensei, un maestro, può avere non solo nell’arte, ma anche nell’eloquio e nella postura dei suoi discepoli.
Per questo, l’arte che veicola idee politiche è particolarmente pericolosa: Un artista del mondo effimero insegna così a prendere coscienza e responsabilità delle scelte che le pressioni del presente suggerirono e che la storia poi condannò.
Un artista del mondo effimero” delimita l’operato dei Grandi Vecchi, circoscrivendolo alla luce del periodo storico che si trovarono ad affrontare, ed esorta i giovani a percorrere nuove strade, in ideale continuità o legame con il passato.
Mi rendo conto, ad esempio, che alcuni miei atteggiamenti, il modo come tengo alzata la mano quando spiego qualcosa, alcune inflessioni della voce quando cerco di comunicare ironia o impazienza, persino intere frasi che mi piace citare e che la gente è ormai indotta a ritenere mie mi rendo conto che sono tutte caratteristiche che in origine io presi da Mori-san, il mio maestro di un tempo. E forse non è mia indebita vanteria pensare che molti dei miei stessi allievi abbiano avuto a loro volta da me di queste piccole eredità“.

Se hai gradito quel che hai letto, regalami un sorriso cliccando “mi piace” sulla mia pagina Facebook

Se vuoi conoscere i 1001 libri da leggere prima di morire, clicca qui

Qui trovi invece la lista dei libri e degli autori di cui parlo nel blog