Alt, l’autogrill di Niko Romito

Alt, locale ad alto gradimento.
Lo ha inventato Niko Romito, uno dei più grandi chef italiani, per dimostrare al mondo che c’è qualità anche in un panino con la porchetta, in una coscia di pollo fritto, in un’umile fetta di pane.
Qui hanno cittadinanza quei piatti della tradizione banditi da un ristorante stellato.
Lasagne, bombe con la crema, cotolette, patatine e tutto quel che ci piacque da bambini è riproposto a livelli di assoluta eccellenza.Tipi da Alt, l’autogrill di Niko Romito

Mai clientela mi è parsa più eterogenea.
C’è lo sprovveduto che si è fermato ai margini della statale 17 a Castel di Sangro, spinto dalla fame, senza neanche consultare Tripadvisor, e ora non si capacita della fortuna che ha avuto e ordina piatti su piatti, anche da asporto, perché, ribadisce incredulo, da nessun’altra parte si trovano panini così (e manca l’aggettivo o forse ce ne sarebbero troppi).
C’è il modaiolo, che si è sobbarcato chilometri per poter fare un selfie con la bomba salata che è marchio di fabbrica del locale e brandisce lo smartphone come un metal detector. Nulla raggiungerà la sua bocca prima di essersi impressa nei pixel del suo telefonino.
E c’è, ahimé, lo snob, che storce il naso di fronte a cibi così plebei e rimanda indietro intonsi piatti a cui manca solo la parola lagnandosi del posto, del servizio, del menu “ordinario” perchè per lui nulla è straordinario se non può ostentare tre cifre prima della virgola.Il nostro pranzo a cinque stelle
Invece ad Alt i prezzi sono quelli di un normale autogrill.
Con 42 euro di spesa complessiva, Marco ed io siamo usciti sazi e soddisfatti, con una bomba alla crema e mezzo pollo in un cartone per mamma e con lasagna, porchetta e patate nello stomaco.
Eccezionale tutto: la patata tagliata a metà, scalfita in più punti e riempita di formaggio e pancetta, è quel che immaginate, anzi di più.
Il panino con la porchetta, saporitissima senza ungere, con una crosta croccante e delicata insieme, sarebbe da manuale del gusto.
La lasagna è un tripudio di carni a stento imprigionate nella sfoglia: esplode alla prima forchettata e riscalda anche il cuore.
Il piatto forte è però il pollo fritto, che raggiunge la tavola dopo una complessa procedura tesa a togliere ogni selvaticità alla carne per lasciarla, saporosa e croccante, al divino amplesso con la maionese appena fatta.
Solo la bomba con la crema, pur buonissima, non è la migliore che abbia mai assaggiato: per il resto, la cucina di Alt porta ad un nuovo livello la fruizione dei pasti della nostra tradizione.

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Pubblicato da Benedetta Colella

Sono Benedetta, quarantenne aquilana innamorata del mondo. Per contatti e collaborazioni, potete scrivermi a benedettacolella(at)gmail.com