Il Lavandeto di Assisi
Il lavandeto di Assisi è la risposta italiana alle odorose distese viola della Provenza. Non è necessario valicare le Alpi per lasciarsi stordire dal profumo intenso e dai colori accesi della lavanda; basta recarsi a Castelnuovo di Assisi e visitare gli ampi spazi fra terra e lago dedicati a questa…
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La Trattoria dei Priori a Norcia (PG)
A La trattoria dei priori di Norcia il pranzo è andato in caduta libera dalle vette vertiginose dell’antipasto alla brutta sorpresa finale. Ed è da qui che partirei. Proponete un menu turistico, specificando che potrà essere servito solo se lo richiederanno tutti i commensali. Se ve ne chiediamo due da…
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L’infiorata di Castelluccio di Norcia (PG)
Non scrivo con serenità di Castelluccio di Norcia. La mente si ribella all’idea di celebrare la forza della natura proprio nei giorni in cui essa si fa matrigna per la popolazione appenninica di queste terre di confine, divise fra Umbria, Marche, Lazio, ma unite dalla via Salaria e da un…
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Arrone (TR)
Imprendibile Arrone, che troneggi sulla Val Nerina, quante sorprese serbi al tuo interno! Il borgo sembra ancora un accumulo di case senza storia quando la chiesa di Santa Maria Assunta ci si para davanti. Il fulcro e il traffico della vita di oggi ruotano tutti attorno al venerando edificio, che…
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La trattoria Peppe Scappa a Piediluco (TR)
La trattoria Peppe Scappa si trova sulle colline sovrastanti il lago di Piediluco, in amenissima posizione. Il lago in lontananza e i boschi verdeggianti sulle alture sono dono di natura, certo, ma il giardino privato, curatissimo, va a tutta lode dei proprietari. Che voglia di rotolarsi su quell’erba tagliata di…
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Il lago di Piediluco (TR)
Il lago di Piediluco ha per noi il profumo della giovinezza. Negli anni eroici dell’università, quando alla smania di conoscere il mondo non corrispondevano i mezzi economici per farlo e l’assenza di macchina e stipendio ci inchiodava a L’Aquila, il lago di Piediluco era la nostra via di fuga. La…
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Il tempio di Santa Maria della Consolazione a Todi (PG)
Lo chiamavamo “la maledizione del Bramante” quel portone sempre chiuso al Tempio di Santa Maria della Consolazione a Todi. Chiuso solo per noi, naturalmente, perché ovunque leggevamo e ascoltavamo descrizioni ammirate dell’interno di una chiesa che, per forma e per posizione, ci aveva già stregato. Il tempio di Santa Maria…
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Corciano (PG)
Visitare Corciano di notte è un’esperienza mistica. Il borgo antico, circondato da una doppia cinta muraria, pare dormire: non si ode un passo, non si sente una voce, ma il conforto di un’illuminazione soffusa e maliarda rende complice anche la soggezione del luogo. Un’ampia scalinata mira alla torre. Ai lati,…
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Solomeo, il sogno umanistico di Brunello Cucinelli (PG)
Solomeo non tiene fede al suo nome. Non è “solo mio”, non è intriso di quella logica privatistica che ha avvelenato l’Occidente; è concepito, al contrario, come una grande casa all’aperto, in cui gli spazi abitativi sono condivisi secondo il discrimine unico della bellezza, intesa in senso etico oltre che…
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La casa di Federica a Corciano
Abbiamo scelto per le vacanze La casa di Federica a Corciano con un occhio alla cartina e uno ai tariffari. Cercavamo un luogo a due passi dall’ospedale e dalla zona commerciale di Perugia che fosse contemporaneamente facile da raggiungere in macchina, silenzioso, ameno e non troppo costoso. Ellera di Corciano,…
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Il ristorante “L’Oasi” a Marsciano (PG)
Per L’Oasi di Marsciano ho provato un primo moto di antipatia leggendo lo slogan: “dopo di noi il deserto”. Ehi, siete in Umbria, non in una landa ostile ai confini del mondo. Se non avessimo prenotato, fidandoci delle recensioni di Tripadvisor, sarei passata oltre, verso “il deserto”, tanto più che…
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Bevagna (PG)
Bevagna, gioiello medievale nel cuore dell’Umbria, sorge in pianura. Non è certo una peculiarità da poco: abituata a viuzze che sembrano sentieri, da percorrere col fiato corto prima di raggiungere qualche suggestiva piazzola o la chiesa principale di un paese, mi sono beata del bel corso ampio e piano, in…
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IL ristorante “La via di mezzo” di Montefalco (PG)
Vie di mezzo non ce ne sono: a La via di mezzo, il ristorante di Giorgione (Giorgio Barchiesi) a Montefalco si mangia. Si mangia tanto. Si mangia bene. Si mangia innanzitutto con gli occhi, poi con la bocca e infine col cuore, nel ricordo inestinguibile di un’esperienza unica. Mi sono…
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La Scarzuola a Montegabbione (TR)
La Scarzuola, città dei misteri. Mura scolpite come formosi tronchi femminili, porte che paiono aprirsi e poi si serrano, un labirintico intreccio di teatri, un asserragliarsi di copie di edifici famosi che convivono in pochi metri quadri e, tutta intorno, una “selva oscura” di gran valore iniziatico che protegge e…
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Acquasparta (TR)
Acquasparta è “la piccola Atene dell’Umbria”? Il cervello mi va in cortocircuito nell’accostamento fonetico, assolutamente casuale, della capitale greca con Sparta, nemica sua e dell’arte. A pelle, prima di entrare nella cittadina, già percepisco un’antipatia feroce per il luogo. Non è la prima volta che le mura di una città…
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Il museo delle mummie di Ferentillo
Oh voi che a Ferentillo ve ne gite a cercar mummie del Marcuzzi amiche… Ci apostrofava così un’amica dantista (e fifona) che disapprovava al massimo la meta della nostra gita domenicale. Effettivamente l’ingresso al museo delle Mummie di Precetto, frazione di Ferentillo, è per palati forti. L’atmosfera cupa non è…
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